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IL CENTRO STUDI INTERNAZIONALI “EMILIO COLOMBO” è una sezione del CGIAM, Centro di geomorfologia integrata per l’area del Mediterraneo di Potenza. Nato nel 2017 come prosecuzione del già esistente Centro Internazionale per gli Studi Storici, Sociali e dei territori (CISST), si occupa della conservazione e della valorizzazione della memoria relativa all’azione politica e istituzionale del Presidente Emilio Colombo, al fine di rafforzare il valore storico-politico dell’eredità dello statista lucano.
Le attività del Centro Studi, in un’accezione più ampia, mirano alla promozione di studi e ricerche sulla storia dei gruppi e dei partiti politici, sulla storia sociale, economica e culturale del Novecento, con particolare attenzione alla storia dell’Italia repubblicana.
LA RACCOLTA comprende più di 5000 fotografie, contenute in album fotografici di diversa grandezza, formato e tipologia. Alla raccolta fotografica si aggiungono locandine, manifesti e gadget elettorali della Democrazia Cristiana, oltre che attestati relativi a premi e onorificenze conferiti a Emilio Colombo.
Tale patrimonio rappresenta un’enorme ricchezza sul piano della documentazione storica dell’attività politico-istituzionale del presidente Colombo, uno dei massimi protagonisti della storia dell’Italia repubblicana, riconosciuto a livello locale, nazionale e internazionale.
Si tratta di fotografie prevalentemente in bianco e nero, di medio e piccolo formato e realizzate con diverse tecniche fotografiche. Molte immagini sono “opere orfane”, mentre numerose altre sono state realizzate da studi fotografici più o meno noti, quali Foto Luxardo (Roma), Magis Studio (Roma), Publifoto (Milano, Roma), Foto Agenzia ANSA, Universal Press, FAO PHOTO, Foto Leone (Foggia), Foto Bucci (Potenza), Foto Julia (Bari), Foto Benaffi (Mantova), Foto Melodia (Matera), Foto Genovese (Matera), Foto Suriano (Roma), Foto Levi (Firenze), Foto Caudarella (Roma), Foto Grassi (Siena).
L'APPARATO DOCUMENTALE del fondo, invece, è costituito da:
- n. 14 tipologie di locandine e manifesti elettorali di Emilio Colombo e della Democrazia Cristiana (1978-2000), di formato 70×100; 50×70; 35×50; 25×35, per un totale di n. 103 copie;
- n. 17 attestati relativi a premi e onorificenze conferite a Emilio Colombo;
- n. 16 tra santini e fac-simile scheda elettorale, pieghevoli, adesivi, foulard, normografi, buste intestate, cappellini, spillette, t-shirt, portachiavi, per un totale di n.199 esemplari.
Questo apparato consente di ricostruire alcuni tra i principali eventi relativi alle campagne elettorali della DC in Basilicata tra il 1978 e il 2000; le stampe, i colori, gli slogan elettorali rappresentano
importanti fonti per lo studio della comunicazione politica della DC.
Gli attestati conferiti a Emilio Colombo coprono, invece, un arco temporale che va dal 1953 al 1999.
L'INTERVENTO DI RIORDINO, DIGITALIZZAZIONE E RICONDIZIONAMENTO è stato possibile grazie al contributo concesso dalla Direzione Generale Archivi nell'ambito delle azioni previste dal bando dedicato a Progetti per interventi su archivi dei movimenti politici e degli organismi di rappresentanza dei lavoratori per l’anno 2021.
Obiettivo primario del progetto è stato quello di evitare rischi di perdita, deterioramento e dispersione del materiale al fine di consentirne una corretta conservazione e la messa a disposizione dell’utenza per la ricerca storica e documentale.
Le attività, svolte tra luglio e novembre 2021 grazie al supporto di Cooperativa Ebla -società cooperativa specializzata in gestione e servizi per archivi, biblioteche e musei- sono state realizzate da un team di esperti (archivisti, catalogatori, digitalizzatori, storici) e hanno previsto diverse fasi di lavoro: ricognizione analitica del complesso documentario e studio della costituzione del fondo in relazione al soggetto produttore; ricostruzione della storia archivistica del fondo; riordino della documentazione; redazione dell'inventario del complesso archivistico mediante un software di gestione e inventariazione rispondente agli standard nazionali e internazionali di descrizione archivistica; condizionamento ed etichettatura dei singoli pezzi; digitalizzazione di oltre il 50% del materiale posseduto.
L'INVENTARIO DEL COMPLESSO ARCHIVISTICO è stato redatto mediante il software di gestione e inventariazione ARCHIUI, che adotta standard sia nazionali che internazionali di descrizione archivistica e supporta e gestisce le immagini digitalizzate. Nell’inventario è stata data una descrizione generale del complesso archivistico ed è stata rappresentata la sedimentazione e la struttura del fondo con tutte le partizioni logiche e fisiche: serie, sottoserie, unità archivistiche e di conservazione.